Caro assicurazioni al Sud: Napoli si fa la tariffa ad hoc
Fin qui, tutti i tentativi sono andati male: l’Italia non riesce ad avere una tariffa assicurativa unica e l’iniquità delle tariffe per gli abitanti del Sud Italia rendono proibitivo avere un mezzo di proprietà per la maggior parte delle famiglie.
Ma il Sud non si arrende, e specialmente la città di Napoli è ferma e decisa a far sentire la propria voce: il Governo non li ascolta? E allora ci pensa il Comune.
Il Comune di Napoli, infatti, su iniziativa dell’assessore allo sviluppo Marco Esposito, ha annunciato di voler lanciare la tariffa “RCA Napoli Virtuosa”, una convenzione sulle tariffe che promette prezzi contenuti per i premi e controllo rigoroso anti-frode.
Come riporta l’agenzia Asca: “Il governo e l’Isvap ammettono, da un lato, che ci sono aumenti ingiustificati e indiscriminati in alcune aree del territorio nazionale, per poi concludere non che tali comportamenti vadano eliminati ma soltanto gradualmente, con ‘un obiettivo di progressiva riduzione anche delle residue e giustificate differenze tariffarie territoriali”.
”Governo e Isvap sembrano non aver capito che il livello abnorme delle tariffe induce a comportamenti illegali, a partire dal circolare senza copertura assicurativa. Noi non molliamo e continuiamo a lavorare alla nostra polizza per i cittadini virtuosi residenti a Napoli e in regola con le imposte locali. Saremo operativi a partire da quest’estate”.
Insomma, sulla carta l’idea è vincente. E, se riuscisse, potrebbe fare da traino e da esempio per altre città del Sud Italia, come Bari, seconda solo a Napoli quanto a caro assicurazioni.